Focus TV: Chi fermerà la guerra tra Israele e Iran?
Il 17 giugno 2025 su Erste andrà in onda un focus sull’escalation tra Israele e Iran. Gli esperti discutono impatti e scenari.

Focus TV: Chi fermerà la guerra tra Israele e Iran?
Il 17 giugno 2025 è giunto il momento: il mondo attende con impazienza un nuovo, teso conflitto in Medio Oriente. L'emittente Il primo ha adattato il suo programma e trasmette il “Brennpunkt” alle 20:15. con il titolo “Chi può fermare la guerra tra Israele e Iran?” fuori. Il programma, moderato da Andreas Bachmann, farà luce sull'escalation che da oggi regna nella regione.
Israele e Iran sono nel mezzo di un conflitto aperto, culminato nel bombardamento degli impianti nucleari israeliani in Iran. Nonostante i massicci attacchi da parte di Israele, gli iraniani si sono difesi con veemenza, anche con attacchi aerei e missilistici lanciati dall’Iran. notizie quotidiane riferisce che il campanello d'allarme stava già suonando in Israele domenica notte quando 300 missili balistici e droni sono stati lanciati sul paese.
Attacchi diretti e misure difensive
A Gerusalemme, i cittadini sono stati invitati a rifugiarsi sul posto mentre l’esercito israeliano ha affermato che il 99% degli attacchi è stato intercettato con successo. Tuttavia, alcuni razzi sono riusciti a passare e hanno colpito una base aerea, provocando lievi danni. La situazione resta tesa: l’Iran vede i suoi attacchi come una “punizione” per un precedente attacco aereo israeliano.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha già convocato il gabinetto di guerra e annunciato ritorsioni. Nel contesto internazionale, la pressione su Israele e sugli Stati Uniti è elevata. Mentre gli Stati Uniti hanno rifiutato una risposta militare, i paesi del G7 hanno espresso il loro sostegno a Israele e hanno criticato la posizione aggressiva dell'Iran.
Reazioni regionali e scenari di escalation
La richiesta di sicurezza e stabilità si riflette anche nelle reazioni di stati arabi come l’Egitto e l’Arabia Saudita, che invitano alla moderazione. Ma rapporti da SRF delineano diversi possibili scenari per l’ulteriore sviluppo del conflitto: da una risposta limitata da parte dell’Iran, a un aumento della pressione da parte dell’Occidente, a un’escalation incontrollata che potrebbe potenzialmente portare a una guerra regionale.
Gli esperti sottolineano i rischi di questi sviluppi. Sebbene alcuni esperti suggeriscano che l’Iran non stia cercando una guerra totale poiché mantenere il potere è la massima priorità del regime, la minaccia di un incendio nella regione rimane presente. Quello che porteranno i prossimi giorni è incerto, ma il fatto che l’escalation militare sia iniziata pone grandi sfide alla comunità internazionale.
La trasmissione odierna su "Brennpunkt" conquisterà senza dubbio molti telespettatori, poiché non solo fornisce informazioni sul conflitto militare, ma discute anche le conseguenze politiche e sociali del conflitto. Gli spettatori possono anche seguire il programma in live streaming o successivamente nella libreria multimediale ARD.