Carenza d'acqua nel Brandeburgo: i distretti impongono restrizioni drastiche!

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I distretti del Brandeburgo, compresa la Sprea-Neisse, stanno preparando restrizioni al prelievo d'acqua a causa dell'imminente scarsità d'acqua.

Kreise in Brandenburg, einschließlich Spree-Neiße, bereiten Wasserentnahme-Einschränkungen wegen drohender Wasserknappheit vor.
I distretti del Brandeburgo, compresa la Sprea-Neisse, stanno preparando restrizioni al prelievo d'acqua a causa dell'imminente scarsità d'acqua.

Carenza d'acqua nel Brandeburgo: i distretti impongono restrizioni drastiche!

La carenza d'acqua nel Brandeburgo sta diventando sempre più grave. Sempre più città e distretti del Paese sono costretti ad adottare misure rigorose per limitare il prelievo di acqua da fiumi, laghi e pozzi. Nelle grandi città come Potsdam, Brandenburg an der Havel, Havelland e Ostprignitz-Ruppin sono già in preparazione ordinanze generali che mirano principalmente a regolare il consumo di acqua. In molte regioni, soprattutto nel sud-est del paese, sono già in vigore norme adeguate per contrastare la situazione minacciosa, come riferisce berliner-abendblatt.de.

Attualmente otto distretti, tra cui Spree-Neiße, Cottbus, Elbe-Elster, Oberspreewald-Lausitz, Dahme-Spreewald, Märkisch-Oderland, Barnim e Potsdam-Mittelmark, dispongono di ordinanze generali sull'estrazione dalle acque superficiali. Inoltre, regolamenti simili sono in preparazione in altri quattro distretti. Le attuali restrizioni sono una risposta al prevedibile peggioramento della carenza idrica, in parte causato dalle attuali condizioni meteorologiche. Ciò porta a flussi molto bassi in alcuni fiumi.

La tutela dell'ambiente al centro

Lo scopo di queste misure è chiaro: contrastare l’ulteriore calo dell’approvvigionamento idrico e garantire le funzioni ecologiche dell’acqua. Perché non solo nel Brandeburgo l'acqua è sull'orlo del baratro. Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente (EEA), nel 2021 lo stato ecologico solo del 37% delle acque superficiali nell’UE è stato classificato come “buono” o “molto buono”. Un segnale di avvertimento per tutti gli abitanti dell'acqua, perché la discutibile qualità dell'acqua è minacciata da numerosi fattori, tra cui prodotti chimici industriali e residui agricoli che entrano nei corpi idrici attraverso la pioggia e il deflusso superficiale, come tagesspiegel.de riassume.

Queste sfide possono essere osservate non solo a livello locale, ma in tutta Europa. Il Parlamento europeo ha quindi chiesto un’applicazione completa delle normative esistenti, come la direttiva quadro sulle acque. Misure urgenti per ridurre le sostanze chimiche nocive e adeguare i valori limite nell’acqua potabile sono essenziali per garantire la salute dell’acqua a lungo termine.

Una responsabilità condivisa

Gli sviluppi nel Brandeburgo sono solo una parte di un problema più ampio e complesso. Il fatto che le attività umane abbiano un impatto significativo sulle risorse idriche richiede un cambiamento di mentalità in tutta la società. Per migliorare la qualità dell’acqua, anche queste sfide devono essere prese sul serio: microplastiche, residui farmaceutici e pesticidi chimici sono sempre più sotto gli occhi dell’opinione pubblica perché sono in gioco la salute umana e ambientale, come dimostrano i dati provenienti da europarl.europa.eu mostra.

Si prevede che il prelievo dell’acqua dovrà essere ulteriormente regolamentato nelle prossime settimane e mesi. I cittadini sono invitati a rispettare le normative e a riconsiderare il proprio consumo di acqua. Perché una cosa è chiara: l’acqua è un bene prezioso e tutelarla è una priorità assoluta.