Distretto di Prignitz in difficoltà finanziaria: entro il 2030 c'è il rischio di un buco da un milione di dollari!

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Il distretto di Prignitz si trova ad affrontare sfide finanziarie con deficit crescenti fino al 2028. L'amministratore distrettuale Müller chiede misure per garantire il bilancio.

Der Landkreis Prignitz steht vor finanziellen Herausforderungen mit wachsenden Defiziten bis 2028. Landrat Müller fordert Maßnahmen zur Haushaltssicherung.
Il distretto di Prignitz si trova ad affrontare sfide finanziarie con deficit crescenti fino al 2028. L'amministratore distrettuale Müller chiede misure per garantire il bilancio.

Distretto di Prignitz in difficoltà finanziaria: entro il 2030 c'è il rischio di un buco da un milione di dollari!

Attualmente nel distretto di Prignitz la situazione finanziaria è tesa e nei prossimi anni potrebbe peggiorare ulteriormente. L'ultima pianificazione finanziaria mostra previsioni di deficit preoccupanti, che l'amministratore distrettuale Christian Müller (SPD) definisce “tese”. Il doppio bilancio per gli anni 2026 e 2027 mostra già un deficit che, secondo nordkurier.de, aumenterà negli anni successivi. In particolare, nel bilancio degli utili per il 2023 è previsto un deficit di quasi 6 milioni di euro rispetto a un surplus di oltre 8 milioni di euro dell’anno precedente.

Le previsioni per i prossimi anni sono fosche: nel 2024 si prevede un deficit di oltre 16 milioni di euro, con un drammatico aumento fino a oltre 26 milioni di euro nel 2030. Le riserve del distretto saranno esaurite entro il 2028, il che significa che da allora in poi ci sarà il rischio di prestiti in contanti. Müller ha quindi annunciato numerose misure per garantire volontariamente il bilancio a partire dal 2028 per evitare questi sviluppi.

Sfide imminenti

Le difficoltà finanziarie del distretto sono dovute soprattutto alle spese in costante aumento per i compiti obbligatori, in particolare nei settori della gioventù e dell'assistenza sociale. Questi costi crescono più velocemente delle entrate. Per il 2023, i costi di trasferimento sono stimati a 126,7 milioni di euro, che saliranno a oltre 157 milioni di euro entro il 2028 e quasi 172 milioni di euro entro il 2030. Questo sviluppo rende difficilmente possibile per il distretto mantenere o addirittura espandere progetti di volontariato, poiché maz-online.de riporta.

Un altro aspetto che mette a dura prova la situazione finanziaria del distretto è la diminuzione degli stanziamenti chiave da parte dei governi federale e statale, che non riescono a tenere il passo con le crescenti richieste. Inoltre, la discussione sul bilancio nel consiglio distrettuale è stata piuttosto controversa; Il gruppo parlamentare AfD ha respinto il bilancio e chiede misure più chiare per ridurre i costi.

Plasmare il futuro

Anche l'amministratore distrettuale Müller ha chiarito che senza un cambiamento fondamentale nella politica finanziaria la capacità d'azione del distretto sarebbe a rischio. Riconosce la necessità di esaminare il risparmio e sottolinea che molti compiti sono imposti dalla legge, il che limita la flessibilità finanziaria. Tuttavia, l’obiettivo è mantenere i servizi sociali che promuovono la partecipazione sociale e, se necessario, trovare soluzioni creative.

La collaborazione con i governi federale e statale continua ad essere importante, perché i soldi del fondo speciale aiutano solo in misura limitata. Per il resto la tassa distrettuale rimane stabile al 42,2% per non imporre ulteriori oneri alle città e ai comuni. Resta emozionante vedere come si svilupperà la situazione finanziaria nel distretto di Prignitz e quali misure concrete dovranno essere adottate in definitiva per garantire il bilancio ed evitare questo abisso finanziario.